(Teleborsa) – Il Governo ha depositato, a quanto si apprende, l’emendamento per l’esenzione dell’Irpef agraria che sarà inserito nel decreto Milleproroghe.
Il testo, firmato dal ministro dell’Economia Giancarlo Giorgetti, prevede l’esenzione totale per i redditi fino a diecimila euro ed un dimezzato dell’Irpef per quelli tra i diecimila ed i quindicimila euro. La misura avrà la durata di due anni. Grande soddisfazione espressa dalla Lega “per la determinazione del governo a rivedere il provvedimento sull’Irpef, così come richiesto sin dalla scorsa settimana da Matteo Salvini”. Parole che in molti interpretano come una rivendicazione.
L’emendamento al decreto Milleproroghe, rappresenta, di fatto, la sintesi tra la posizione del Mef guidato da Giancarlo Giorgetti, che voleva fermarsi al tetto dei 10 mila, e la richiesta della Lega, con il capogruppo alla Camera, Riccardo Molinari, in pressing da giorni per arrivare ai 30 mila.
Alla luce della pubblicazione sul sito del ministero dell’Agricoltura del tavolo tecnico, siamo pronti a smobilitare il presidio”, annuncia Maurizio Senigagliesi, uno dei portavoce di Riscatto agricolo che promette “nel giro di due o tre giorni” l’uscita dei trattori.
Pace fatta, dunque, tra le forze di maggioranza tanto da far dire alla stessa presidente del Consiglio Giorgia Meloni di vedere una “maggioranza compatta”, nonostante le “sfumature diverse”, che semmai per la premier sono un “valore aggiunto, altrimenti saremmo un partito unico, mentre noi stiamo insieme per scelta”.