(Teleborsa) – L’Amministratore delegato di , Giuseppe Castagna, si è detto “davvero molto soddisfatto dei brillanti risultati conseguiti”. La banca ha infatti chiuso l’esercizio 20234 con un utile netto di 1,26 miliardi di euro, in crescita dell’85% rispetto allo scorso anno, ed ha annunciato un dividendo “superiore alla guidance” di 56 centesimi.
Risultati che – sottolinea Castagna – “sintetizzano con chiarezza la capacità di generare valore che abbiamo stabilmente raggiunto e che, in virtù del piano strategico approvato lo scorso dicembre, continueremo a sviluppare con crescente incisività”.
Castagna ha spiegato in conference call che la “performance 2023 non è solo migliore della guidance, ma è anche più vicina di tre mesi fa rispetto al target del Piano al 2026 presentato lo scorso dicembre”. Il manager ha aggiunto che l’avvio del piano è stato “molto forte” non solo in termini di utile, ma anche in termini di solidità patrimoniale, con un CET 1 al 14,2% rispetto al 14% della guidance, in termini di ricavi, con 90 milioni più del previsto, ed in termini di costi, risultati 30 milioni in meno delle previsioni.
L’Ad ha aggiunto che nel 2024 ci si attende “un leggero aumento anno su anno del margine d”interesse ed una buona crescita nelle commissioni” e su queste basi ha confermato i target pei l’anno in corso e migliorato la stima sulla remunerazione degli azionisti a circa 1,4 miliardi di euro, che rappresenta “un ottimo passo avanti verso il nostro obiettivo di distribuire 4 miliardi di dividendi al 2026″.
Il manager , inoltre, non esclude di remunerare gli azionisti anche tramite buyback in aggiunta al dividendo, e assicura “saranno valutate entrambe le possibilità”.