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Compagnia di San Paolo, presidente Profumo anticipa al 22 febbraio le dimissioni

(Teleborsa) – Francesco Profumo ha scelto di anticipare al prossimo 22 febbraio le dimissioni dalla carica di presidente della Fondazione Compagnia di San Paolo, la fondazione di origine bancaria che con il 6,5% risulta il primo azionista di , di cui lo stesso Profumo potrebbe diventare il prossimo presidente.

Le dimissioni sono arrivate con una nota in cui si ricorda come con l’approvazione del bilancio di esercizio 2023 da parte del consiglio generale nel mese di aprile giungerà formalmente a scadenza il mandato degli organi della Fondazione Compagnia di San Paolo per il quadriennio 2020-2023.

“Ho realizzato che la possibilità di lasciare la carica di presidente con un breve anticipo rispetto alla naturale scadenza del mandato non determinerebbe difficoltà né sul piano istituzionale né su quello operativo – ha dichiarato Profumo – Ciò è dettato dalla consapevolezza di ritenere ormai sostanzialmente e compiutamente concluso il mio ruolo alla guida della Fondazione; ruolo in cui ho messo a disposizione, con spirito di servizio, il mio bagaglio di esperienze e di competenze”.

“Tale scelta discende, anche, dal rispetto che nutro verso questa importantissima istituzione secolare, che ritengo debba essere il più possibile preservata, ancora di più oggi, dalle dinamiche legate agli avvicendamenti delle governance – ha spiegato – Pertanto, rassegnerò le mie dimissioni dalla carica di Presidente della Fondazione Compagnia di San Paolo in data 22 febbraio 2024″.

Profumo, che insieme alla carica di presidente della Compagnia di Sanpaolo lascia anche la presidenza dell’ACRI, l’associazione che raccoglie le fondazioni bancarie, è dato in pole position per la successione di Gian Maria Gros-Pietro alla presidenza di Intesa Sanpaolo quando la sua carica giungerà a scadenza nell’aprile del 2025.


Fonte: http://news.teleborsa.it/NewsFeed.ashx

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