(Teleborsa) – Si chiude all’insegna della prudenza la seduta delle principali borse europee. Anche la borsa di Milano si allinea alla cautela che regna in Europa, e termina sulla linea di parità. Sul mercato USA, prevalgono le vendite per l’.
Il focus degli investitori si concentra sui tassi di interesse e sulle prossime mosse delle banche centrali. Domani è previsto l’intervento della presidente della BCE, Christine Lagarde, al Forum di Davos, nel giorno in cui l’Eurostat riporterà i dati definitivi dell’inflazione dell’area valutaria, del mese di dicembre. Il consiglio direttivo della Banca centrale europea tornerà a riunirsi giovedì 25 gennaio. Quanto alla Federal Reserve, il prossimo direttorio della banca centrale americana, il Fomc, si svolgerà martedì 30 e mercoledì 31 gennaio.
Sul mercato valutario, prevale la cautela sull’, che continua la seduta con un leggero calo dello 0,62%. Scambia in retromarcia l’, che scivola a 2.034,5 dollari l’oncia. Lieve aumento del petrolio (Light Sweet Crude Oil) che sale a 72,9 dollari per barile.
Piccolo passo verso l’alto dello , che raggiunge quota +160 punti base, mostrando un aumento di 2 punti base, con il rendimento del BTP a 10 anni pari al 3,82%.
Tra i mercati del Vecchio Continente giornata fiacca per , che segna un calo dello 0,30%, piccola perdita per , che scambia con un -0,48%, e sostanzialmente invariato , che riporta un moderato -0,18%. Chiusura sulla parità per la Borsa di Milano, con il che si attesta a 30.338 punti; sulla stessa linea, rimane ai nastri di partenza il (), che si ferma a 32.441 punti, in prossimità dei livelli precedenti.
A Piazza Affari risulta che il controvalore degli scambi nell’ultima è stato pari a 2,11 miliardi di euro, con un incremento di ben 409,4 milioni di euro, pari al 24,04% rispetto ai precedenti 1,7 miliardi; mentre i volumi scambiati sono passati da 0,44 miliardi di azioni della seduta precedente a 0,52 miliardi di azioni del 16/01/2024.
Tra i best performers di Milano, in evidenza (+2,40%), (+1,85%), (+1,73%) e (+1,31%).
Le più forti vendite, invece, si sono abbattute su , che ha terminato le contrattazioni a -3,11%.
Preda dei venditori , con un decremento dell’1,94%.
Si concentrano le vendite su , che soffre un calo dell’1,68%.
Tentenna , che cede l’1,26%.
Tra i migliori titoli del FTSE MidCap, (+5,37%), (+4,44%), (+3,28%) e (+2,69%).
I più forti ribassi, invece, si sono verificati su , che ha archiviato la seduta a -3,37%.
Vendite su , che registra un ribasso del 3,14%.
Seduta negativa per , che mostra una perdita del 3,00%.
Sotto pressione , che accusa un calo del 2,29%.