(Teleborsa) – Gli analisti accolgono positivamente l’annuncio di ieri sul fatto che il Raggruppamento Temporaneo d’Impresa (RTI) guidato da , società quotata su Euronext Milan e attiva nel campo dei sistemi informativi e servizi per la sanità, è risultato tra gli aggiudicatari di tutti e quattro i lotti applicativi della gara bandita da Consip avente per oggetto l’Accordo quadro “Sanità digitale – Sistemi Informativi Clinico Assistenziali 2”. Tale aggiudicazione è definitiva.
Banca Akros ricorda che GPI è riuscita ad aggiudicarsi il quarto bando Consip dopo aver già vinto i tre precedenti (25 novembre 2021, 20 luglio 2022, 6 novembre 2023) e quindi “conferma la sua solida posizione competitiva come uno dei partner chiave della Pubblica Amministrazione italiana per attuare la missione “Salute” del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza”. Banca Akros ha una raccomandazione Buy e un target price a 15,8 euro.
TP ICAP Midcap ritiene probabile che il consorzio GPI si aggiudichi almeno un ulteriore 14% dei lavori tramite gare specifiche (in uno scenario conservativo), ovvero lavori fino a 192 milioni di euro tra affidamento diretto e gare (20% del importo totale). GPI possiede circa il 36% del consorzio, quindi secondo le stime del broker le commesse potrebbero generare, in uno scenario conservativo, 69 milioni di euro di ricavi nei prossimi 6-7 anni. TP ICAP Midcap ha una raccomandazione Buy e un target price a 17,5 euro.