(Teleborsa) – Piazza Affari non si sposta dai valori della vigilia, in linea con i principali mercati di Eurolandia, con gli investitori che attendono una serie di dati macro nell’arco della settimana (su di tutti l’inflazione negli Stati Uniti e in Cina) per avere delle indicazioni sulla direzione della politica monetaria della Fed. A fine settimana avrà inoltre avvio la stagione delle trimestrali, con Bank of America, BlackRock, Citigroup, JPMorgan e Wells Fargo che pubblicheranno i dati venerdì.
Sul fronte macroeconomico, gli ordinativi all’industria in Germania nel mese di novembre sono aumentati meno delle attese, il surplus della bilancia commerciale tedesca a novembre è salito più delle aspettative, il sentiment degli investitori in Europa è migliorato a gennaio, le vendite al dettaglio dell’Eurozona sono diminuite a novembre, la fiducia dell’economia dell’Eurozona è aumentata a dicembre.
L’ continua la seduta sui livelli della vigilia, riportando una variazione pari a -0,03%. Giornata negativa per l’, che continua la seduta a 2.020 dollari l’oncia, in calo dell’1,27%. Giornata da dimenticare per il petrolio (Light Sweet Crude Oil), che scambia a 71,68 dollari per barile, con un ribasso del 2,89%.
Aumenta di poco lo , che si porta a +169 punti base, con un lieve rialzo di 2 punti base, con il rendimento del BTP a 10 anni pari al 3,90%.
Tra le principali Borse europee ferma , che segna un quasi nulla di fatto, sostanzialmente debole , che registra una flessione dello 0,22%, e trascurata , che resta incollata sui livelli della vigilia.
A Milano, il è sostanzialmente stabile e si posiziona su 30.398 punti; sulla stessa linea, si muove intorno alla parità il , che continua la giornata a 32.475 punti. Consolida i livelli della vigilia il (+0,14%); poco sopra la parità il (+0,42%).
Tra le migliori azioni italiane a grande capitalizzazione, tonica che evidenzia un bel vantaggio del 2,62%. Resistente , che segna un piccolo aumento dell’1,30%. avanza dell’1,17%. Si muove in modesto rialzo , evidenziando un incremento dell’1,17%.
I più forti ribassi, invece, si verificano su , che continua la seduta con -3,13%. Sotto pressione , che accusa un calo del 2,61%. Scivola , con un netto svantaggio dell’1,51%. Si muove sotto la parità , evidenziando un decremento dell’1,23%.
Tra i migliori titoli del FTSE MidCap, (+3,30%), (+3,16%), (+2,38%) e (+2,14%).
I più forti ribassi, invece, si verificano su , che continua la seduta con -2,13%. In rosso , che evidenzia un deciso ribasso dell’1,57%. Contrazione moderata per , che soffre un calo dell’1,45%. Sottotono che mostra una limatura dell’1,29%.