(Teleborsa) – Il Bonus IPO sarà confermato grazie a un emendamento al decreto Milleproroghe, approvato dal Consiglio dei Ministri nella giornata di giovedì 28 dicembre. Lo ha scritto su LinkedIn il deputato leghista Giulio Centemero, membro della commissione Finanze.
“Il governo accoglie il mio ordine del giorno alla legge di bilancio che prevede il rinnovo del bonus IPO anche per questo esercizio. Presenterò emendamento in tal senso al Milleproroghe”, ha scritto Centemero.
Dalla sua introduzione nel 2018, il Bonus IPO è stato rinnovato di anno in anno, quasi sempre con le stesse condizioni (la legge di bilancio per il 2022 aveva abbassato il tetto a 200 mila euro, poi di nuovo alzato a 500 mila euro l’anno scorso). Il credito d’imposta sostiene le PMI che decidono di quotarsi in un mercato regolamentato o in sistemi multilaterali di negoziazione di uno Stato membro dell’Unione europea o dello Spazio economico europeo. Le imprese possono richiedere un credito d’imposta pari al 50% dei costi di consulenza sostenuti, fino a un massimo di 500.000 euro.
L’incentivo fiscale sui costi di quotazione nel quinquennio di applicazione 2018-2022 ha favorito oltre 120 IPO con un utilizzo complessivo della misura da parte delle PMI di circa 50 milioni di euro, secondo l’Osservatorio Euronext Growth Milan di IR Top Consulting. In particolare, nel 2022 le IPO sono state 25 con un credito di imposta complessivo di 9,4 milioni di euro.