(Teleborsa) – ha ceduto, con effetto economico dal 1° gennaio 2023, un portafoglio di sofferenze del valore lordo pari a 173,7 milioni di euro al veicolo di cartolarizzazione denominato “Luzzatti POP NPLS 2023 S.r.l”, che, a sua volta, ha emesso, relativamente a Banca Popolare di Sondrio, tre tranches di notes ABS per complessivi 57,13 milioni di euro (32,88% del valore lordo dei crediti ceduti).
In particolare: una tranche senior pari a 48 milioni, corrispondente al 27,85% del valore lordo dei crediti ceduti, cui è stato assegnato rating pari a BBB+ e BBB (high) da parte rispettivamente delle agenzie ARC Ratings e Morningstar DBRS; una tranche mezzanine pari a 6,86 milioni, corrispondente al 3,95% del valore lordo dei crediti ceduti; una tranche junior pari a 1,87 milioni, corrispondente a 1,08% del valore lordo dei crediti ceduti.
Le cessione della banca lombarda rientra in un’operazione coordinata dalla Luzzatti, società consortile controllata dalle banche popolari locally significant, che ha perfezionato una nuova cartolarizzazione multioriginator di crediti in sofferenza per un Gross Book Value complessivo di oltre 300 milioni di euro, e che ha visto la partecipazione di 11 banche (delle quali 7 banche consorziate) e un intermediario finanziario.
A seguito del deconsolidamento contabile del portafoglio, l’NPE ratio lordo di Banca Popolare di Sondrio, al 30 settembre 2023 pari al 4,3%, è stimato attestarsi al di sotto del 4%.