(Teleborsa) – La Commissione europea ha inviato formalmente a una richiesta di informazioni, ai sensi del Digital Services Act (DSA), sulle misure adottate per rispettare i suoi obblighi di valutare i rischi e adottare misure di attenuazione efficaci legate alla protezione dei minori, anche per quanto riguarda la circolazione di materiale pedopornografico su Instagram. Vengono inoltre richieste informazioni sul sistema di raccomandazione di Instagram e sull’amplificazione di contenuti potenzialmente dannosi.
Meta deve fornire le informazioni richieste alla Commissione entro il 22 dicembre 2023. Sulla base della valutazione delle risposte, la Commissione valuterà i prossimi passi. Ciò potrebbe comportare l’apertura formale di un procedimento ai sensi dell’articolo 66 del DSA. Ai sensi dell’articolo 74, paragrafo 2, della DSA, la Commissione può imporre sanzioni per informazioni errate, incomplete o fuorvianti in risposta a una richiesta di informazioni.
La Commissione ricorda in una nota che, a seguito della sua designazione come Very Large Online Platform, la piattaforma Instagram di Meta è tenuta a rispettare l’intero insieme di disposizioni introdotte dal DSA, tra cui la valutazione e la mitigazione dei rischi legati alla diffusione di contenuti illegali e dannosi, eventuali effetti negativi sulla esercizio dei diritti fondamentali, compresi i diritti dei minori, e la tutela dei minori.