(Teleborsa) – A seguito della revisione metodologica della Banca d’Italia sui buffer di capitale dei gruppi bancari italiani, “rimane ben al di sopra di tutti i requisiti patrimoniali”.
Lo precisa, in una nota, l’istituto di Piazza Gae Aulenti, ricordando che “a partire dal 1° gennaio 2024 il buffer è fissato all’1,50%”.
“Non vi è alcun impatto sulle ambizioni di distribuzione agli azionisti di UniCredit per il 2023 o per il futuro, sul funding plan o sugli obiettivi di capitale”, si legge nella nota.