(Teleborsa) – , società quotata su Euronext Growth Milan e attiva nel settore del ricondizionamento di prodotti hi-tech di fascia alta, ha chiuso il terzo trimestre 2023 con ricavi pari a 4,64 milioni di euro, in crescita del 20% rispetto al terzo trimestre del 2022. I ricavi dei primi 9 mesi si attestano a 12,80 milioni di euro, in decremento del 5%; tale riduzione dei ricavi è imputabile all’abbandono del canale commerciale relativo ai marketplace esteri, utilizzati dalla società fino al Q3 2022 (incluso).
Per quanto riguardo l’EBITDA, nel terzo quarter ha fatto registrare un incremento del 60% a 301 mila euro, rispetto ai 188 mila euro registrati nel Q3 2022. L’EBITDA dei primi 9 mesi del 2023 si è attestato a 947 mila euro, rispetto ai 194 mila euro dei primi 9 mesi del 2022.
“Il terzo trimestre 2023, in cui è proseguito il cambio di rotta sui canali commerciali avviato nel 2022, insieme ad un’operazione di cost cutting, ha continuato a portare un miglioramento sulla marginalità – ha commentato Alessandro Palmisano, CEO e co-founder di TrenDevice – Come da attese del management, il Q3 è stato anche il primo trimestre del 2023 caratterizzato da una ripresa dei ricavi double digit, rispetto al pari periodo del 2022. Risultato ancor più importante considerando che le vendite di smartphone nuovi, a livello globale, nel Q3 2023 hanno subito una contrazione dell’8%”.