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Wall Street mista con inflazione settembre sopra le attese

(Teleborsa) – Wall Street si muove in maniera contrastata, dopo che i dati macroeconomici diffusi prima dell’apertura del mercato hanno mostrato che i prezzi al consumo nella più grande economia mondiale sono stati più alti del previsto a settembre, suggerendo che la Federal Reserve manterrà i tassi di interesse elevati per qualche tempo. In particolare, i prezzi al consumo statunitensi sono risultati leggermente sopra la consensus sia su base mensile che su base annua, in un contesto di costi più alti per l’affitto e la benzina, mentre l’inflazione sottostante sta rallentando, dando sostegno alle attese dei mercati finanziari che la Federal Reserve non alzerà i tassi di interesse il mese prossimo.

Nel frattempo, nei verbali sull’ultima riunione della Fed che sono stati pubblicati ieri sera, è emerso che policymaker credono che la banca centrale debba “procedere con cautela” sulle prossime decisioni e segnalato che stavano lottando con due rischi principali: non inasprire la politica abbastanza da frenare l’elevata inflazione e alzare i tassi a un livello tale da avere un impatto eccessivo sull’attività economica più ampia.

Sul fronte delle trimestrali, ha deluso le aspettative del mercato per i suoi ricavi trimestrali, ha offerto una previsione deludente sugli utili per il 2024, mentre ha riportato profitti trimestrali più forti del previsto ma ha ridotto le sue prospettive per l’intero anno a causa dei maggiori costi del carburante.

Guardano i principali indici, il si attesta sui valori della vigilia a 33.807 punti; sulla stessa linea, rimane ai nastri di partenza l’ (), che si posiziona a 4.384 punti, in prossimità dei livelli precedenti. Poco sopra la parità il (+0,57%); sulla stessa tendenza, guadagni frazionali per l’ (+0,35%).

Risultato positivo nel paniere S&P 500 per i settori (+0,97%) e (+0,42%). Nel listino, i settori (-0,95%), (-0,93%) e (-0,67%) sono tra i più venduti.

Al top tra i giganti di Wall Street, (+5,75%), (+1,30%), (+0,99%) e (+0,86%).

Le più forti vendite, invece, si manifestano su , che prosegue le contrattazioni a -1,59%. Pensosa , con un calo frazionale dell’1,39%. Tentenna , con un modesto ribasso dell’1,37%. Giornata fiacca per , che segna un calo dell’1,33%.

Tra i best performers del Nasdaq 100, (+8,23%), (+5,75%), (+4,33%) e (+4,24%).

Le più forti vendite, invece, si manifestano su , che prosegue le contrattazioni a -6,99%. Pesante , che segna una discesa di ben -4,15 punti percentuali. Seduta negativa per , che scende del 3,95%. Sotto pressione , con un forte ribasso del 3,69%.


Fonte: http://news.teleborsa.it/NewsFeed.ashx

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