(Teleborsa) – , società quotata su Euronext Growth Milan e attiva nel campo del property management per il mercato degli affitti a breve e medio termine, ha chiuso i primi nove mesi dell’anno con un’importante crescita del proprio portafoglio immobili, che ha raggiunto le 2.310 unità (+45% rispetto alle 1.597 di fine 2022), distribuite in oltre 70 località` italiane e gestite direttamente e in esclusiva.
I soggiorni gestiti da CleanBnB nel corso dei primi nove mesi 2023 sono stati pari complessivamente a 75.088 (+53% rispetto ai 49.194 dello stesso periodo del 2022). Questo risultato operativo si è riflesso anche nel volume di gross booking, ovvero gli incassi dagli ospiti per i soggiorni gestiti, che hanno superato quota 31,1 milioni di euro, con una crescita del 57% rispetto a 19,8 milioni di euro incassati nello stesso periodo del 2022.
“I risultati gestionali del terzo trimestre confermano un’altra stagione record per CleanBnB, con un incremento del numero di soggiorni di oltre il 50% rispetto allo scorso anno e un volume di incassi (gross booking) che a fine estate 2023 ha già superato i valori dell’intero 2022: dato particolarmente significativo se consideriamo che ci confrontiamo con un’estate 2022 che già non risentiva più dell’impatto della pandemia”, ha commentato il presidente Francesco Zorgno.
“I risultati premiano il grande sforzo della società, che nonostante i grandi investimenti per lo sviluppo organico delle attività ha comunque chiuso il primo semestre dell’anno (tipicamente di bassa stagione) in sostanziale pareggio di EBITDA – ha aggiunto – Il forte contributo del
terzo trimestre ai risultati di CleanBnB è premessa importante per un miglioramento significativo della redditività della società nel corso dell’intero 2023″.