(Teleborsa) – L’Opec ha deciso di non modificare le proprie previsioni per una crescita relativamente forte della domanda di petrolio a livello globale nella parte restante del 2023 e nel 2024, giustificando la decisione con la presenza di segnali di un’economia mondiale resiliente e con la prospettiva di ulteriori aumenti della domanda cinese.
Secondo l’Organizzazione dei Paesi produttori quindi ha confermato nel suo rapporto mensile che la domanda globale di petrolio aumenterà di 2,25 milioni di barili al giorno (bpd) nel 2024, rispetto alla crescita di 2,44 milioni di barili al giorno nel 2023.
L’Opec prevede che nei Paesi Ocse la domanda di petrolio aumenterà di circa 0,3 mb/g nel 2024, spinta dalla domanda dei Paesi del continente americano. A guidare la crescita saranno però i Paesi non-Ocse, con il contributo maggiore che arriverà da Cina, India, Medio Oriente e altri paesi asiatici.