(Teleborsa) – UniCredit ha presentato oggi a Roma i risultati preliminari della survey sulle necessità dei produttori e distributori del settore cinematografico e audiovisivo italiano promossa in collaborazione con il MIA – Mercato Internazionale Audiovisivo. La survey, dedicata a chi produce, coproduce, acquista o vende contenuti nel settore, intende indagare le migliori modalità per sostenere la crescita internazionale del sistema audiovisivo italiano e delineare le azioni da mettere concretamente in atto per supportarne la crescita oltre i confini.
Le risposte evidenziano una prevedibile correlazione tra la dimensione delle aziende e la propensione all’internazionalizzazione, che è più marcata per le società con un fatturato superiore ai 5 milioni di euro. La forza attrattiva dell’Italia viene attribuita alla combinazione degli incentivi fiscali e all’insieme delle competenze tecniche, artistiche e culturali. Le alternative alla produzione nel nostro Paese sono principalmente identificate in Francia e Spagna che si distinguono rispettivamente per la ricchezza dell’ambiente culturale e la competitività dei costi di produzione. In generale, emerge la disponibilità delle imprese a collaborare con controparti anche straniere per la crescita in contesti internazionali, sia attraverso coproduzioni che operazioni societarie.
I risultati sono stati discussi nella tavola rotonda “Internazionalizzare per Crescere”, organizzata da UniCredit nell’ambito del MIA. L’incontro è stato moderato da Giampaolo Letta, Presidente Advisory Board Region Centro di UniCredit e Roberto Fiorini, Regional Manager Centro Italia di UniCredit, e ha visto la partecipazione di Carlo Degli Esposti, Fondatore e Presidente di Palomar SpA, Alessia Iannoni Sebastianini, Senior Relationship Manager di SACE SpA e Roberto Sessa Fondatore e Amministratore Delegato di Picomedia Srl.
Nell’occasione UniCredit ha inoltre ricordato il proprio impegno a supporto delle imprese del settore con il progetto ‘One4Cinema’, un piano predisposto per supportare tutti i segmenti della filiera audiovisiva (dalla produzione alle industrie tecniche, dalla distribuzione alle sale) che prevede, oltre al sostegno agli investimenti con un’offerta dedicata, un Expertise Center dedicato al settore audiovisivo con sede a Roma e una gamma di soluzioni finanziarie e servizi di consulenza specializzati e innovativi.
Con il Desk Audiovisual, UniCredit ha ad oggi accompagnato i propri clienti del settore con oltre 300 milioni di finanziamenti, di cui 100 milioni nei primi 9 mesi del 2023, con un raddoppio dei volumi rispetto allo stesso periodo del 2022, anche grazie all’avvio del programma One4Cinema. Nello specifico, ha supportato le imprese con l’attivazione di nuovi canali di funding, quali bond, minibond e Basket Bond di filiera, le ha accompagnate in operazioni sul mercato dei capitali e ha promosso iniziative volte alla formazione dei profili più richiesti dal
mercato audiovisivo, incoraggiando anche percorsi di educazione finanziaria (in partnership con ANICA Academy).
La survey rimarrà aperta fino al termine della manifestazione MIA.