in

BTP Valore, ordini superano 15 miliardi di euro da inizio offerta

(Teleborsa) – La seconda emissione del BTP Valore, la famiglia di titoli di Stato dedicata esclusivamente ai risparmiatori individuali e affini (il cosiddetto mercato retail), ha raggiunto quota 15 miliardi di euro da inizio offerta. Gli ordini hanno superato i 2,11 miliardi di euro nella quarta giornata intorno alle 15 con oltre 80 mila contratti. Questi si sommano ai 12,89 miliardi di euro delle prime tre giornate (4,78 miliardi di euro lunedì, 4,54 miliardi di euro martedì e 3,58 miliardi di euro mercoledì). Il collocamento è partito lunedì 2 ottobre e andrà avanti fino a domani, venerdì 6 ottobre, salvo chiusura anticipata.

La novità di questa nuova emissione del BTP Valore è che, per la prima volta con un titolo di Stato, i risparmiatori riceveranno cedole trimestrali che saranno calcolate sulla base di tassi prefissati e crescenti nel tempo (il cosiddetto meccanismo step-up). Il 29 settembre è stata comunicata la serie dei tassi cedolari minimi garantiti: 4,10% per il 1°, 2° e 3° anno; 4,50% per il 4° e 5° anno. Al termine del collocamento verranno annunciati i tassi cedolari definitivi che potranno essere confermati o rivisti, ma solo al rialzo, in base alle condizioni di mercato del giorno di chiusura dell’emissione.

Il titolo ha una durata di 5 anni e un extra premio finale di fedeltà pari allo 0,5% del capitale investito per chi lo acquista durante i giorni di collocamento e lo detiene fino alla scadenza.

L’investimento può partire da un minimo di 1.000 euro, avendo sempre la certezza di veder sottoscritto l’ammontare richiesto. Il titolo di Stato potrà essere acquistato alla pari (prezzo pari a 100) e senza commissioni durante i giorni di collocamento. Sul BTP Valore si applica la consueta tassazione agevolata per i titoli di Stato pari al 12,5% e l’esenzione dalle imposte di successione, su cedole e premio fedeltà.

Come per la precedente emissione, il BTP Valore può essere acquistato esclusivamente dai piccoli risparmiatori attraverso il proprio home banking, se abilitato alle funzioni di trading online, o rivolgendosi al proprio referente in banca o all’ufficio postale presso cui si possiede un conto corrente e il conto deposito titoli. Il collocamento ha luogo sulla piattaforma MOT (il mercato telematico delle obbligazioni e titoli di Stato di Borsa Italiana) per il tramite di due banche dealers: Intesa Sanpaolo e Unicredit.


Fonte: http://news.teleborsa.it/NewsFeed.ashx

Germania, export in calo oltre attese ad agosto

Dl Asset è legge, da extraprofitti banche a taxi: le misure