(Teleborsa) – , società quotata su Euronext Growth Milan e attiva nel settore della componentistica e arredi interni per mezzi di trasporto ferroviario, ha chiuso il primo semestre del 2023 con un valore della produzione pari a 33 milioni di euro, in crescita del 6% rispetto ai 31,2 milioni del primo semestre 2022. L’EBITDA si attesta a 7,2 milioni di euro, in aumento del 10,5% rispetto ai 6,5 milioni del primo semestre 2022, con un EBITDA Margin che passa dal 21% circa al 22% circa.
L’utile di esercizio è pari a 3,7 milioni di euro, in lieve diminuzione rispetto ai 3,9 milioni del primo semestre 2022 a causa dell’incremento dei tassi d’interesse passivi, pari a 0,4 milioni, derivanti dai contratti di factoring in essere con alcuni clienti.
“I risultati conseguiti confermano il trend già registrato nel primo trimestre e un quadro gestionale decisamente positivo – ha commentato l’AD Giuseppe Russello – Nonostante un contesto internazionale ancora complesso, caratterizzato da dinamiche inflazionistiche derivanti sia dagli effetti della conclusiva scia di crisi pandemica da Covid-19, sia dalle conseguenze del conflitto Russo-Ucraino ancora in atto, la crescita dei principali indicatori economici attesta la validità del nostro solido modello di business”.
La Posizione Finanziaria Netta Consolidata è risultata positiva (cassa) e pari a 16,9 milioni di euro rispetto ad una Posizione Finanziaria Netta Consolidata positiva (cassa) al 31 dicembre 2022 pari a 9,6 milioni.
Il backlog è pari a 133 milioni di euro, con un incremento del 15% rispetto al dato del 2022 (pari a 116 milioni). Il soft backlog è pari a 244 milioni di euro, in riduzione rispetto al dato del 2022 (pari a 250 milioni) per effetto delle conversioni in backlog registrate nel corso dell’anno.