(Teleborsa) – Wall Street inizia l’ultima settimana di settembre con una certa debolezza, mentre gli investitori attendono nuovi dati macroeconomici e le osservazioni dei funzionari della Federal Reserve. La banca centrale statunitense ha suggerito la scorsa settimana che i tassi di interesse dovranno rimanere più elevati per un periodo di tempo più lungo, esercitando pressioni al rialzo sui rendimenti obbligazionari e frenando le azioni.
Si prospetta una settimana ricca di dati negli Stati Uniti. Il focus sarà sul deflatore di agosto, atteso in aumento di 0,5% m/m (3,5% a/a), spinto dal rincaro dei prezzi del carburante, a fronte di un indice core (0,2% m/m) in linea con il ritmo di crescita degli ultimi mesi. La spesa personale dovrebbe rallentare, frenata dal consumo di beni, mentre il reddito personale dovrebbe registrare un leggero aumento rispetto a luglio.
Tra le azioni interessate da notizie ci sono (che ha annunciato l’intenzione di investire fino a 4 miliardi di dollari nel gruppo di intelligenza artificiale Anthropic) e , e (i giganti dell’intrattenimento hanno beneficiato della notizia che il sindacato degli sceneggiatori di Hollywood ha raggiunto un accordo preliminare con i principali studi cinematografici, probabilmente mettendo fine agli scioperi che hanno fermato la maggior parte della produzione cinematografica e televisiva).
Tra i titoli interessati dalle raccomandazioni degli analisti, beneficia dell’upgrade da parte di Jefferies a buy da hold, e soffrono il downgrade da parte di Jefferies a hold da buy, festeggia l’upgrade da parte di JPMorgan a overweight da neutral, è toccata dal downgrade di Goldman Sachs a sell da neutral.
A New York, si muove sotto la parità il , che scende a 33.851 punti, con uno scarto percentuale dello 0,33%: l’ prosegue in tal modo una serie negativa, iniziata martedì scorso, di cinque ribassi consecutivi, mentre, al contrario, incolore l’, che continua la seduta a 4.312 punti, sui livelli della vigilia. Senza direzione il (-0,12%); poco sotto la parità l’ (-0,22%).