(Teleborsa) – , società di servizi e soluzioni per il settore energia e infrastrutture, ha concluso con successo il collocamento per 500 milioni di euro di obbligazioni senior unsecured guaranteed equitylinked con scadenza al 2029. I proventi netti saranno utilizzati per finalità aziendali di carattere generale, incluso il rifinanziamento di una porzione dell’indebitamento esistente, si legge in una nota.
Le obbligazioni avranno una cedola con tasso fisso annuo del 2,875%, da corrispondersi su base semestrale posticipata. Il prezzo di conversione è pari a 2,0487 euro e incorpora un premio di conversione del 37,5% applicato al prezzo del collocamento delle cosiddette Azioni Delta Placement nel cosiddetto Concurrent Delta Placement. Il prezzo di conversione potrà essere soggetto ad aggiustamento in talune circostanze, in linea con la prassi di mercato.
Le obbligazioni saranno convertibili in azioni ordinarie, subordinatamente all’approvazione da parte dell’assemblea straordinaria dei soci, non oltre la Long-stop Date, di una delibera di aumento di capitale con esclusione del diritto di opzione, riservato esclusivamente al servizio della conversione delle obbligazioni. L’approvazione della delibera assembleare è prevista entro il 31 marzo 2024.
Il regolamento delle obbligazioni è previsto in data 11 settembre 2023. Saipem intende presentare la richiesta di ammissione delle obbligazioni alla negoziazione sul mercato Vienna MTF gestito dalla Borsa di Vienna entro 90 giorni dalla data di emissione.
Nel contesto del collocamento, BNP Paribas ha agito in qualità di Sole Structuring Bank. BNP Paribas, HSBC, Intesa Sanpaolo e UniCredit hanno agito in qualità di Joint Global Coordinators nell’ambito del collocamento e del Concurrent Delta Placement. BNP Paribas, HSBC, Intesa Sanpaolo, UniCredit, Abn Amro in collaborazione con Oddo, Banca Akros, Citigroup e Deutsche Bank hanno agito in qualità di Joint Bookrunners nell’ambito del collocamento.