(Teleborsa) – Dopo una prima parte di seduta positiva, le borse europee virano in negativo nel pomeriggio, chiudendo sotto la parità. Pesa l’andamento di Wall Street, che è andata in rosso dopo i guadagni iniziali innescati dalle previsioni ottimistiche di , in un clima di cautela in vista del discorso di domani del presidente della Federal Reserve Jerome Powell. Chiude in netto ribasso , che è stato a lungo uno dei migliori titoli della seduta a Piazza Affari, con le prospettive stellari di Nvidia che avevano spinto tutti i titoli europei dei semiconduttori e del settore tecnologico
La fiducia delle imprese manifatturiere in Francia, unico dato di rilievo pubblicato in area euro per oggi, è scesa a 96 da 100, con un calo ben più ampio delle attese (99) e ai minimi da fine 2020.
Sessione debole per l’, che scambia con un calo dello 0,36%. Lieve aumento dell’, che sale a 1.920,8 dollari l’oncia. Lieve aumento del petrolio (Light Sweet Crude Oil) che sale a 78,88 dollari per barile.
Consolida i livelli della vigilia lo , attestandosi a +168 punti base, con il rendimento del BTP decennale che si posiziona al 4,17%.
Tra gli indici di Eurolandia piccola perdita per , che scambia con un -0,68%, incolore , che non registra variazioni significative, rispetto alla seduta precedente, e tentenna , che cede lo 0,44%.
A Milano, si muove sotto la parità il , che scende a 28.072 punti, con uno scarto percentuale dello 0,57%, interrompendo la serie di tre rialzi consecutivi, iniziata lunedì scorso; sulla stessa linea, in lieve calo il , che continua la giornata sotto la parità a 30.037 punti. In frazionale calo il (-0,37%); sulla stessa linea, poco sotto la parità il (-0,6%).
Tra le migliori Blue Chip di Piazza Affari, bilancio positivo per , che vanta un progresso dell’1,14%. Sostanzialmente tonico , che registra una plusvalenza dell’1,04%. Guadagno moderato per , che avanza dello 0,56%.
Le più forti vendite, invece, si manifestano su , che chiude le contrattazioni a -4,14%. Sotto pressione , con un forte ribasso del 2,56%. Soffre , che evidenzia una perdita del 2,12%. Sostanzialmente debole , che registra una flessione dell’1,37%.
In cima alla classifica dei titoli a media capitalizzazione di Milano, (+2,03%), (+1,80%), (+1,62%) e (+1,54%).
Le più forti vendite, invece, si manifestano su , che termina le contrattazioni a -2,57%. Preda dei venditori , con un decremento del 2,44%. Si concentrano le vendite su , che soffre un calo del 2,07%. Vendite su , che registra un ribasso del 2,06%.