(Teleborsa) – Tutti negativi i listini europei, compresa Piazza Affari, dove si mette in evidenza TIM dopo l’accordo fra MEF e Kkr sulla rete. I listini azionari guardano alle banche centrali e, in particolare, alle prossime mosse della Fed dopo il dato sull’inflazione del mese di luglio che ha consolidato le aspettative di uno stop ad ulteriori aumenti dei tassi di interesse nella sua riunione di settembre.
L’attenzione degli investitori si concentra anche sull’andamento della crescita economica, dopo i segnali di rallentamento arrivati dalla Cina.
Sul mercato valutario, poco mosso l’, che scambia sui valori della vigilia a 1,099. Seduta in lieve rialzo per l’, che avanza a 1.917,8 dollari l’oncia. Il Petrolio (Light Sweet Crude Oil) mostra un guadagno frazionale dello 0,38%.
Sui livelli della vigilia lo , che si mantiene a +164 punti base, con il rendimento del BTP decennale che si posiziona al 4,21%.
Tra i listini europei contrazione moderata per , che soffre un calo dello 0,41%, scende dell’1,05%, e calo deciso per , che segna un -0,71%. A Milano, si muove sotto la parità il , che scende a 28.425 punti, con uno scarto percentuale dello 0,53%; sulla stessa linea, in lieve calo il , che continua la giornata sotto la parità a 30.441 punti.
In cima alla classifica dei titoli più importanti di Milano, troviamo (+5,50%), (+1,70%) e (+0,94%).
I più forti ribassi, invece, si verificano su , che continua la seduta con -2,93%.
Sotto pressione , con un forte ribasso del 2,68%.
Soffre , che evidenzia una perdita dell’1,87%.
Sottotono che mostra una limatura dell’1,36%.
Tra i migliori titoli del FTSE MidCap, (+2,30%), (+1,68%), (+1,23%) e (+1,17%).
Le più forti vendite, invece, si manifestano su , che prosegue le contrattazioni a -4,25%.
Preda dei venditori , con un decremento dell’1,56%.
Deludente , che si adagia poco sotto i livelli della vigilia.
Fiacca , che mostra un piccolo decremento dell’1,38%.