(Teleborsa) – ha abbassato a 13 euro per azione (da 14 euro) il suo prezzo obiettivo su , società quotata su Euronext Star Milan e attiva nella produzione di sensori, componenti elettronici, azionamenti e sistemi di controllo per l’automazione delle macchine industriali, confermando il giudizio sul titolo a “Outperform“. Gli analisti hanno rivisto la loro raccomandazione dopo la pubblicazione dei risultati del secondo trimestre 2023, giudicato “leggermente migliore” rispetto alle stime di P&L, evidenziando una crescita organica mid-single digit, in linea con il trend del primo trimestre 2023, con margini leggermente migliori.
Il broker ha aggiornato le stime per riflettere le prospettive di business più deboli, riducendo in media l’EBITDA 2023-25 del 4%. Per il 2023, ipotizza ora una crescita del 2% su base annua, che implica una crescita organica piatta nel secondo semestre 2023, con un margine EBITDA su base annua stabile, poiché prevede che la leva operativa e le efficienze compensino l’aumento della base di costo, tenendo conto di D&A più elevati.
Inoltre, conferma le ipotesi di crescita organica mid-single-digit nel 2024-25, che dovrebbero essere sostenute da una ripresa nei mercati sottostanti e dal lancio di nuovi prodotti a sostegno delle opportunità di business nei verticali mirati. La leva operativa e le efficienze dovrebbero supportare una graduale espansione del margine EBITDA al 19% nel 2025. Per quanto riguarda la generazione di cassa, gli analisti tengono conto delle maggiori spese in conto capitale (circa 10 milioni di euro nel 2023-24) e dell’assorbimento di NWC, proiettando Gefran a raggiungere una posizione di cassa netta YoY stabile di 24 milioni di euro nel 2023.