(Teleborsa) – L’assemblea degli azionisti di , produttore italiano di pneumatici che fa parte del FTSE MIB, ha nominato per gli esercizi 2023-2024-2025 il Consiglio di Amministrazione (fino all’approvazione del bilancio al 31 dicembre 2025) determinando in 15 il numero dei componenti, di cui 9 indipendenti
Sulla base delle due liste presentate, sono stati nominati amministratori: Jiao Jian (nominato presidente del Consiglio di Amministrazione) Tronchetti Provera Marco (C); Casaluci Andrea (C); Chen Aihua; Zhang Haitao; Chen Qian; Bradanini Alberto (indipendente); Carpinelli Michele (C) (indipendente); De Sole Domenico (C) (indipendente); Fan Xiaohua (indipendente); Pappalardo Marisa (indipendente); Tang Grace (indipendente). Questi sono stati tratti dalla lista di maggioranza (votata da circa l’83,82% del capitale rappresentato in assemblea) presentata da Marco Polo International Italy Srl anche per conto di Camfin SpA, che ha designato gli amministratori indicati con (C).
Sono stati inoltre eletti Roberto Diacetti (indipendente); Paola Boromei (indipendente); Giovanni Lo Storto (indipendente). Questi sono stati tratti dalla lista di minoranza (votata da circa il 16,05% del capitale rappresentato in assemblea) presentata da un gruppo di società di gestione del risparmio e investitori istituzionali.
Con la nomina del nuovo CdA scade per compiuto mandato la carica del Deputy-CEO Giorgio Luca Bruno al quale non sarà riconosciuta alcuna indennità di fine carica. A Bruno entro la fine dell’anno sarà erogato un importo a titolo di trattamento di fine mandato (TFM) pari a circa 2,3 volte il compenso fisso annuo lordo per la carica (1,1 milioni di euro), oltre agli importi spettanti a titolo di compensi maturati sino alla data di cessazione dalla carica.
A tutela del know-how strategico e operativo del gruppo, Giorgio Luca Bruno rimarrà vincolato, per i due anni successivi alla cessazione della sua carica di Consigliere, a un patto di non concorrenza valido per i principali Paesi in cui Pirelli opera, a fronte di un corrispettivo – per ciascun anno di durata del vincolo – pari al 60% del compenso fisso annuo lordo sopra indicato, a cui va sottratta la quota erogata in costanza di rapporto a titolo di anticipo pari al 10% del compenso per ciascun anno di validità del patto. L’importo così dovuto sarà erogato dalla Società al dottor Bruno in 8 rate trimestrali posticipate a far data da ottobre 2023.
La prima riunione del nuovo Consiglio di Amministrazione è stata convocata per il giorno 3 agosto 2023 per deliberare sulla governance della Società e, in particolare, sulla nomina del Vice Presidente Esecutivo e dell’Amministratore Delegato.