(Teleborsa) – , uno dei principali costruttori automobilistici al mondo, ha chiuso il primo semestre del 2023 con ricavi netti pari a 98,4 miliardi di euro, in crescita del 12% rispetto al primo semestre 2022, grazie soprattutto alle maggiori consegne. Il risultato operativo rettificato è stato di 14,1 miliardi di euro, in crescita del 11% rispetto al primo semestre 2022, con un margine del 14,4%. L’utile netto è stato di 10,9 miliardi di euro, in crescita del 37% rispetto al primo semestre 2022.
Le vendite globali di BEV (veicoli elettrici a batteria) e LEV (veicoli a basse emissioni) sono state in aumento, anno su anno, rispettivamente del 24% a 169 mila unità e del 28% a 315 mila unità.
“La nostra eccezionale performance nel primo semestre di quest’anno supporta la nostra sostenibilità a lungo termine e la nostra capacità di realizzare gli ambiziosi obiettivi del piano Dare Forward 2030 – ha commentato il CEO Carlos Tavares – Occorrono uno sforzo unitario e una mentalità aperta da parte di tutte le nostre persone per affrontare il percorso di trasformazione senza compromessi e proteggere al contempo l’azienda dalle sfide esterne. Desidero esprimere la mia gratitudine a tutti i dipendenti e sono orgoglioso di poter dire che i team stanno operando con successo sotto molteplici aspetti. Siamo ben posizionati per la parte restante del 2023 e oltre“.
Stellantis ha acquistato azioni proprie per 0,7 miliardi di euro nel primo semestre 2023 e prevede di perfezionare l’annunciato programma di acquisto di azioni proprie per 1,5 miliardi di euro entro la fine del 2023.