(Teleborsa) – L’edizione 2023 del Premio Driving Energy – Fotografia Contemporanea, realizzato da , registra un’affluenza record di iscritti: 2.800 fotografi provenienti dalle 20 regioni italiane e da tutte le 107 province, con un’età compresa tra i 18 e gli 89 anni.
Questi i numeri che definiscono il successo della seconda edizione del concorso e del tema proposto, Elogio dell’equilibrio, concetto chiave della cultura e asse portante della mission di Terna che, 365 giorni l’anno, garantisce, attraverso l’attività del dispacciamento, l’equilibrio tra energia prodotta e consumata, permettendo al sistema elettrico il migliore funzionamento per abilitare la transizione energetica.
Le iscrizioni, più che raddoppiate rispetto alla prima edizione, restituiscono uno degli scenari artistici più ampi e trasversali, degli ultimi anni, della fotografia in Italia, non solo demograficamente ma anche geograficamente. Una partecipazione vasta e omogenea, in termini quantitativi e qualitativi, che fa emergere un’interpretazione contemporanea e di alto profilo del tema del concorso, che anche quest’anno ha ricevuto la Medaglia del Presidente della Repubblica.
La risposta artistica al tema del Premio, Elogio dell’equilibrio, è stata così ampia e articolata – toccando addirittura una media di 20 iscrizioni al giorno nei 136 a disposizione per candidarsi – da delineare una sorprendente indagine su cosa sia l’equilibrio per gli italiani: un concetto dinamico, complesso e in costante evoluzione, come l’attività svolta da Terna. Il vasto numero di soggetti evocati, di approcci stilistici utilizzati e, non ultime, le argomentazioni tratteggiate a supporto delle opere, rappresentano un inedito patrimonio creativo ed espressivo.
I lavori fotografici dei 2.800 iscritti al Premio sono ora al vaglio della giuria presieduta da Lorenza Bravetta, consulente nel campo della fotografia e curatrice del settore Fotografia, cinema e nuovi media presso La Triennale di Milano, e composta da Maria Alicata, docente e curatrice, Diane Dufour, editrice e curatrice, Andrea Purgatori, giornalista e autore televisivo, Francesco Zanot, curatore e docente, e Massimiliano Paolucci, direttore Relazioni Esterne, Affari Istituzionali e Sostenibilità di Terna. Il Premio Driving Energy 2023 prevede che i giurati siano coadiuvati, oltre che dal curatore Marco Delogu, anche dal Comitato di Presidenza, che vede la presenza di Igor De Biasio e Giuseppina Di Foggia, rispettivamente Presidente e Amministratore Delegato di Terna.
“La straordinaria partecipazione di quest’anno è un dato importante che ha più significati. C’è sicuramente la forza del tema, che ha rappresentato un grande innesco creativo per la comunità dei fotografi. C’è poi il coinvolgimento dell’intero territorio italiano: è come se avessimo chiesto all’intero Paese ‘cos’è per te l’equilibrio?’ e tutta l’Italia avesse risposto, dalle città più grandi fino ai piccolissimi centri. E poi c’è il valore artistico, corroborato dall’alta qualità dei lavori ricevuti. I dati ci incoraggiano nell’affermare che il Premio Driving Energy è riuscito, in soli due anni, ad affermarsi come punto di riferimento per la fotografia in Italia”, dichiara Marco Delogu, curatore del Premio e Presidente dell’Azienda Speciale Palaexpo.
Tutte le categorie in gara hanno registrato un’ampia partecipazione: Senior (dai 31 anni in su, premio di 15 mila euro), Giovane (fino ai 30 anni, premio di 5 mila euro), Amatori (aperto a chi non è “professionista” né “autore”, premio di 5 mila euro), Menzione Accademia (dedicato agli studenti iscritti agli istituti di alta formazione del settore fotografico, premio di 2 mila euro) e Opera più votata da Terna (premio di 2 mila euro), che sarà assegnata dalla “giuria più grande d’Italia”, cioè le 5.600 persone di Terna.
Nella categoria Giovane spicca la presenza femminile, il 57% del totale, che conferma l’impegno di Terna sul tema dell’inclusività di genere e la volontà di valorizzare sempre di più le nuove generazioni di artisti.
Il Comitato d’Onore – composto dai vincitori della scorsa edizione del concorso, Paolo Ventura, Gaia Renis, Mohamed Keita, Eva Frapiccini e Andrea Botto – valuta ora i lavori fotografici candidati alla Menzione Accademia, per individuare il giovane vincitore pronto a raccogliere il testimone dai premiati nel 2022.
Le 40 opere fotografiche finaliste, tra cui le vincitrici, saranno presentate in una mostra gratuita a Palazzo delle Esposizioni, a Roma, dal 26 settembre, giorno della proclamazione dei 5 vincitori, fino al 15 ottobre; i lavori saranno inoltre pubblicati nella quarta edizione del volume fotografico Driving Energy, che costituisce il catalogo ufficiale del Premio.
Tutte le informazioni sulle prossime tappe del Premio sono disponibili sul sito ufficiale https://premiodrivingenergy.terna.it/.