(Teleborsa) – “Con il ministro Girogetti stiamo lavorando positivamente” e “non mi sembra abbia detto quelle cose” riportati in alcuni articoli di giornale. Lo ha detto il ministro per gli Affari europei, Raffaele Fitto, all’assemblea di Confindustria Bari e Bat. “C’è un confronto con l’Europa sulla terza rata e quarta rata. “Le Zes vanno riorganizzate su una dimensione molto più ampia” e “dobbiamo avere un confronto con la Commissione europea”.
Ieri è infatti arrivato il via libera della Cabina di regia sul PNRR a 10 modifiche condivise con la Commissione europea su 27 obiettivi. La notizia è stata diffusa da Palazzo Chigi al termine della riunione, sottolineando che da oggi può partire il processo formale di revisione della quarta rata, il cui importo ammonta a 16 miliardi di euro. Le modifiche approvate oggi alla quarta rata ci consentono “di mantenere fede al percorso stabilito”, e “ci consentirà di chiedere la quarta rata nei prossimi giorni”, ha spiegato il ministro degli Affari europei, il Sud le Politiche di coesione e il Pnrr, Raffaele Fitto, in una conferenza stampa.
“Questo percorso” di revisione dei target “porterà alla richiesta dell’intera quarta rata, non immaginando un definanziamento”, ha aggiunto. “Rispetteremo la data di scadenza del 31 agosto per modifiche e revisione, sui ritardi vorrei critiche nel merito dall’opposizione. La convocazione d’urgenza della riunione è una fake news”. “Andrò in Parlamento il 18 per la relazione semestrale, e penso di essere andato in Parlamento un numero di volte non paragonabile rispetto a quanto accaduto nei due anni precedenti. Il tema dei ritardi è particolare: non ho ancora ascoltato un riferimento preciso a un ritardo imputabile a noi che sia oggettivo”, ha ribadito Fitto.