(Teleborsa) – La Commissione europea ha adottato oggi le norme per l’attuazione della Foreign Subsidies Regulation (FSR), ovvero una serie di norme per affrontare le distorsioni causate dalle sovvenzioni estere e per consentire un maggiore controllo sugli investimenti esteri, garantendo nel contempo condizioni di parità per tutte le imprese che operano nel mercato unico.
Il regolamento sulle sovvenzioni estere stabilisce l’obbligo per le società di notificare: concentrazioni in cui la società acquisita, una delle parti della concentrazione o la joint venture è stabilita nell’UE e genera un fatturato nell’UE di almeno 500 milioni di euro, e in cui alle parti dell’operazione sono stati concessi contributi esteri complessivi di almeno 50 milioni di euro negli ultimi 3 anni; contributi finanziari esteri nelle procedure di appalto pubblico, se il valore stimato del contratto è di almeno 250 milioni di euro e l’offerta prevede un contributo finanziario estero aggregato combinato di almeno 4 milioni di euro per paese terzo negli ultimi 3 anni.
Il regolamento di esecuzione, e in particolare i moduli di notifica, dettagliano gli obblighi di comunicazione dei soggetti notificanti, specificando le informazioni che devono essere incluse nei moduli di notifica per le concentrazioni e le procedure di appalto pubblico.
In particolare, per le concentrazioni le società devono segnalare: per i contributi finanziari esteri che sono considerati dall’FSR come suscettibili di distorcere il mercato interno, informazioni dettagliate su tutti i contributi finanziari di importo individuale non inferiore a 1 milione di euro, concessi ai soggetti dell’operazione negli ultimi 3 anni; per tutti gli altri contributi finanziari esteri, una panoramica dei contributi finanziari concessi negli ultimi 3 anni, di importo individuale minimo di 1 milione di euro e in relazione ai soli paesi che hanno concesso alle parti della operazione di almeno 45 milioni di euro nei 3 anni precedenti la concentrazione, fatte salve alcune eccezioni.
Inoltre, il regolamento di esecuzione fornisce norme dettagliate su: la procedura di notifica alla Commissione delle operazioni di concentrazione e di partecipazione ad appalti pubblici con contributi finanziari esteri; il processo di indagine della Commissione, comprese le procedure che devono essere seguite dalle società per la presentazione di impegni per affrontare eventuali preoccupazioni della Commissione; i diritti processuali delle parti in materia di tutela delle informazioni riservate, accesso agli atti e presentazione delle osservazioni; il calcolo e la sospensione dei termini per l’informazione e la presentazione degli impegni; la trasmissione e la firma di documenti mediante notifica alle parti alla Commissione tramite mezzi digitali, se del caso.
La FSR inizierà ad applicarsi dal 12 luglio 2023, mentre a partire dal 12 ottobre 2023 le imprese dovranno notificare le concentrazioni e la partecipazione a procedure di appalto pubblico che comportano contributi finanziari esteri e che soddisfano le relative soglie di notifica.