(Teleborsa) – CFO SIM – Corporate Family Office, intermediario finanziario indipendente focalizzato sull’attività di family office, private banking e investment banking, sta rafforzando l’impegno e gli investimenti sui servizi per le società quotate, senza però perdere il posizionamento come boutique che si occupa di servire gli imprenditori italiani a 360 gradi.
CFO SIM ha infatti ampliato il numero delle società alle quali offre i propri servizi di Euronext Growth Advisor (EGA) a , , , e , e per le prime tre svolgerà anche l’attività di corporate broking. Queste società erano seguite da Bestinver, che lo scorso mese ha deciso di chiudere la succursale di Milano a causa dei bassi volumi di cash equity, con la concentrazione delle attività a Madrid dove offre anche altri servizi.
Oltre ai nuovi contratti, CFO SIM sta assumendo anche alcuni professionisti dal gruppo spagnolo, a partire da Antonio Boccia, che ha nominato nella posizione di Head of Equity Capital Markets. Boccia ha un’esperienza di oltre 20 anni nel settore dell’investment banking con precedenti esperienze in Baldi Finance, dove ha contribuito a sviluppare e rafforzare il mercato dedicato alle PMI italiane, nel gruppo , gruppo e Borsa Italiana, dove si è prevalentemente occupato dello sviluppo dell’Equity Capital Market.
“L’operazione è stata effettuata per dare continuità all’attività di corporate broking ed Euronext Growth Advisor dopo che Bestinver ha cessato la sua attività, prendendo il 70% dei loro incarichi, sia nell’interesse di Borsa Italiana – perchè senza EGA una società non può operare – che nell’interesse degli investitori e ovviamente nel nostro. In particolare, cercavamo un responsabile dell’Equity Capital Markets dopo l’uscita di Luca Di Liddo”, ha detto a Teleborsa Andrea Caraceni, amministratore delegato di CFO SIM.
“Stiamo rafforzando la struttura perchè siamo in crescita su questo settore – ha spiegato – In particolare, stiamo spingendo sulla parte di Sales, EGA ed equity analyst, e l’arrivo di Boccia rappresenta una spinta maggiore sull’investment banking. Boccia è infatti esperto anche sulla parte di corporate finance e mercati privati, e non solo sui mercati pubblici. Siccome sul corporate finance abbiamo già delle capacità distintive, con team che seguono M&A, finanza agevolata e debt advisory, vogliamo rafforzarlo ancora di più”.
La crescita nell’attività di investment banking sarà comunque declinata secondo i valori e il posizionamento sviluppato negli anni da CFO SIM. “L’attività di investimenti banking, che nelle grandi banche si chiama CIB (Corporate & Investment Banking), da noi diventa FIB (Family Investment Banking), perchè abbiamo la cura dell’imprenditore e non tanto la cura dell’impresa – afferma Caraceni – Intendiamo servire l’imprenditore in occasione di operazioni che portano l’azienda sui mercati pubblici, ma anche quando agisce sui mercati privati, come può essere un deal di M&A o un finanziamento”.
La crescita di CFO SIM si conferma quindi costante, senza deal trasformativi. “Noi, diversamente da quanto fatto da altri che si sono comprati dei team, abbiamo via via inserito nel tempo dei professionisti, il che però non esclude che potremmo anche fare il passaggio di prendere un intero team a rafforzamento – ha detto l’AD – Comunque la struttura già c’è e, avendo una forza sui mercati privati, dobbiamo spingere per essere più presenti sui mercati pubblici, dove però la nostra performance dipende sia dalla nostra abilità che da come vanno i mercati, oltre che dal target delle società che si quotano, che differiscono per flottante e posizionamento”.