(Teleborsa) – , colosso farmaceutico statunitense quotato sul NYSE, ha siglato un accordo definitivo per l’acquisizione di , una società biofarmaceutica quotata sul Nasdaq che cerca di sviluppare cure funzionali per pazienti con una vasta gamma di malattie acute e croniche.
Secondo i termini dell’accordo, Lilly avvierà un’offerta pubblica di acquisto (OPA) per l’acquisizione di tutte le azioni in circolazione di Sigilon per un prezzo di acquisto di 14,92 dollari per azione in contanti (un aggregato di circa 34,6 milioni di dollari), più un non-tradeable contingent value right per azione che dà diritto al detentore di ricevere fino a ulteriori 111,64 dollari per azione in contanti, per un corrispettivo totale potenziale fino a 126,56 dollari per azione in contanti senza interessi (un aggregato fino a circa 309,6 milioni di dollari).
La transazione non è soggetta ad alcuna condizione di finanziamento e dovrebbe concludersi nel terzo trimestre del 2023.
Le due società sono partner dal 2018, quando Eli Lilly ha pagato a Sigilon 63 milioni di dollari per un accordo di licenza per sviluppare terapie cellulari mirate al diabete di tipo 1 e ha effettuato un investimento azionario non divulgato.
“Nonostante i significativi progressi nel trattamento delle persone che vivono con il diabete di tipo 1, molti continuano a convivere ogni giorno con un elevato carico di malattia – ha affermato Ruth Gimeno, group vice president, diabetes, obesity and cardiometabolic research presso Eli Lilly – Combinando il talento e l’esperienza di Sigilon nella terapia cellulare con le conoscenze e le competenze dei team di ricerca e sviluppo di Eli Lilly, aumenteremo le opportunità di creare soluzioni innovative per la terapia delle cellule insulari per migliorare la cura delle persone che vivono con il diabete“.