in

Wall Street, sotto pressione chip USA. Verso nuove restrizioni per la Cina

(Teleborsa) – Si muove in negativo il comparto dei semiconduttori a Wall Street penalizzati dai rumors rilanciati dal Wall Street Journal, secondo cui il Dipartimento del Commercio potrebbe vietare l’esportazione di chip verso la Cina a partire dal mese di luglio. I nuovi divieti sarebbero rivolti soprattutto a quelli legati alle Intelligenze Artificiali.

Tra i titoli sotto pressione c’è , che produce chip grafici per ChatGPT di OpenAI e per i chatbot Bard di Alphabet, che sta cedendo lo 0,63%.

Altri paesi si stanno unendo agli Stati Uniti nel vietare alcune tecnologie di semiconduttori alla Cina. Come il governo olandese che sta pianificando di pubblicare nuovi controlli di esportazione che limiteranno le spedizioni di tre modelli di macchine di verso Pechino già da questa settimana.


Fonte: http://news.teleborsa.it/NewsFeed.ashx

PMI resistono agli shock ma con segnali di rallentamento: la fotografia Confindustria-Cerved

Anche Wall Street ignora il messaggio da Sintra. Chip sotto pressione