(Teleborsa) – , il gruppo nato dalla fusione tra Linkem Retail e Tiscali, ha comunicato che la CONSOB ha autorizzato la pubblicazione del Prospetto Informativo relativo all’offerta e all’ammissione alle negoziazioni sul mercato regolamentato Euronext Milan delle azioni rivenienti dall’aumento di capitale sociale a pagamento, in denaro e in via inscindibile, per un importo massimo pari a 24.716.036 euro; e all’ammissione alle negoziazioni su Euronext Milan delle azioni rivenienti dalla conversione del prestito obbligazionario convertibile in essere con Nice& Green.
Su richiesta della CONSOB, sono state fatte una serie di puntualizzazioni sull’operazione. Innanzitutto, viene sottolineato che sussistono elevate incertezze in merito all’integrale sottoscrizione dell’aumento di capitale in opzione, in considerazione del fatto che gli impegni di sottoscrizione dello stesso che sono pervenuti da azionisti e soggetti terzi sono esclusivamente pari a circa 16,7 milioni di euro, non assistiti da alcuna garanzia. Inoltre, gli impegni di sottoscrizione di Opnet (per un valore complessivo pari a 14 milioni) sono condizionati all’ottenimento dell’autorizzazione al completamento dell’operazione da parte delle sue banche finanziatrici.
Inoltre, non vi è alcuna certezza che Nice&Green sottoscriva le tranche del nuovo POC ancora non emesse, secondo misure e tempi coerenti rispetto al fabbisogno finanziario netto complessivo del gruppo.
Infine, sussistono elevate incertezze circa il buon esito dell’ulteriore misura individuata a copertura del fabbisogno (la vendita degli indirizzi IPv4), in quanto il buon esito di tale misura richiede il coinvolgimento e l’assenso di soggetti terzi.
Nel caso di mancata sottoscrizione dell’aumento di capitale in opzione, di mancata sottoscrizione da parte di Nice&Green del nuovo POC, nonché di mancato buon esito della vendita degli indirizzi IPv4, in assenza di ulteriori tempestive azioni, le risorse finanziarie a disposizione sono attese esaurirsi entro la fine del mese di luglio 2023.