(Teleborsa) – , società quotata su Euronext Growth Milan e attiva nel settore del ricondizionamento di prodotti hi-tech di fascia alta, ha chiuso il 2022 con ricavi pari a 19,83 milioni di euro, in crescita del 25% rispetto al 31 dicembre 2021. La crescita rispetto all’esercizio precedente è stata raggiunta nonostante l’abbandono, a maggio 2022, del canale commerciale relativo ai marketplace, a causa della contenuta marginalità riscontrata su tale canale.
L’EBITDA 2022 è pari a 745 mila euro, in crescita del 53%. L’EBIT è negativo ed è pari 1,32 milioni di euro, con un decremento di 325 migliaia. Tale variazione è principalmente legata all’incremento degli ammortamenti per investimenti realizzati nel negli esercizi 2021 e 2022: in particolare si fa riferimento agli investimenti effettuati sulla piattaforma proprietaria “TrenDevice reCommerce Solution”. La perdita è pari a 1,45 milioni di euro (vs -961 mila euro nel 2021).
“Si è chiuso un esercizio soddisfacente sia in termini di crescita dei ricavi che di miglioramento della marginalità – ha commentato il presidente Antonio Capaldo – In particolare, a partire dal secondo semestre 2022, il management ha deciso di privilegiare la crescita della marginalità rispetto alla crescita dei ricavi, che è avvenuta a ritmi più elevati nella prima metà dell’esercizio 2022: in quest’ottica è stato abbandonato il canale dei marketplace esteri ed è stato applicato un product pricing meno aggressivo”.
“Il cambio di strategia, unito ad un’azione di cost cutting, darà risultati ancor più soddisfacenti nel corso del 2023 – ha aggiunto – i KPI del Q1 2023 confermano che abbiamo imboccato un percorso teso al miglioramento della marginalità“.
Al fine di superare l’incertezza sui prossimi dodici mesi, il CdA ha sottoposto una modifica del regolamento del Prestito concernente l’eliminazione dei parametri finanziari per l’esercizio 2022 all’assemblea degli obbligazionisti, che ha approvato tale modifica in data odierna.
Inoltre, ha approvato il nuovo piano industriale 2023-2028, che prevede significativi tagli di costi nonché una crescita organica con l’abbandono dei marketplace che porteranno ad un significativo aumento della redditività.
Infine, ha affermato di monitorare costantemente il mercato in relazione a potenziali operazioni di rafforzamento patrimoniale, anche tenuto conto della delega ad aumentare il capitale sociale conferita dall’assemblea straordinaria nel corso del 2022 e ancora esercitabile per circa 1,8 milioni di euro.