(Teleborsa) – L’agenzia di rating Moody’s ha declassato il rating di , la grande piattaforma di exchange delle criptovalute, dopo che le autorità regolamentari statunitensi, nello specifico la SEC, ha avviato un’azione legale contro l’azienda.
L’agenzia ha infatti rivisto l’outlook sul rating a “negativo” da “stabile”, confermando l’attuale rating B2, sulle preoccupazioni per l’impatto che la decisione della SEC avrà sul business model dell’azienda e sui flussi di cassa.
Le possibili implicazioni su Coinbase, derivanti dalle azioni legali, includono l’eventuale restituzione di guadagni illeciti, interessi e sanzioni e conseguenze negative per alcuni dei suoi prodotti commerciali.
Martedì scorso la SEC americana ha citato in giudizio Coinbase, sostenendo che la piattaforma avrebbe violato le leggi che regolano il mercato dei prodotti finanziari, non essendosi mai registrata nell’elenco dei mercati regolamentati (exchange).
Una mossa non isolata, che giunge nell’ambito di un’azione repressiva più ampia del mercato delle criptovalute, che lo stesso presidente della SEC, Gary Gnsler ha paragonato al “Selvaggio West”. Ad inizio settimana, infatti, la SEC aveva avviato un’azione legale contro l’altra piattaforma Binance ed il suo fondatore Changpeng Zhao, per una serie di violazioni della legge sui titoli.
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