(Teleborsa) – Giornata negativa per Piazza Affari e le altre principali Borse europee, sui timori di ulteriori rialzi dei tassi di interesse da parte delle principali banche centrali. A poco più di una settimana dalle riunioni di Fed e BCE, è arrivata la scelta inattesa della banca australiana di alzare ancora i tassi. Ieri sono arrivate nuove dichiarazioni in senso restrittivo di diversi esponenti della BCE, tra cui la presidente Lagarde, mentre questa mattina Klaas Knot (Paesi Bassi) ha affermato che i “banchieri centrali dovranno continuare a inasprire la politica monetaria per tutto il tempo necessario”.
In Germania ad aprile gli ordini all’industria hanno sorpreso al ribasso, registrando variazioni di -0,4% m/m (contro +2,8% previsto e -10,9% precedente) e di -9,9% a/a (contro -8,4% previsto e -11,2% precedente). Nell’eurozona, le vendite al dettaglio sono rimaste invariate su base mensile ad aprile.
Nessuna variazione significativa per l’, che scambia sui valori della vigilia a 1,069. Nessuna variazione significativa per l’, che scambia sui valori della vigilia a 1.964,6 dollari l’oncia. Forte riduzione del petrolio (Light Sweet Crude Oil) (-2,21%), che ha toccato 70,56 dollari per barile.
Consolida i livelli della vigilia lo , attestandosi a +168 punti base, con il rendimento del BTP decennale che si posiziona al 4,02%.
Nello scenario borsistico europeo senza slancio , che negozia con un -0,17%, fiacca , che mostra un piccolo decremento dello 0,24%, e è stabile, riportando un moderato -0,2%.
A Milano, si muove sotto la parità il , che scende a 26.747 punti, con uno scarto percentuale dello 0,41%; sulla stessa linea, cede alle vendite il , che retrocede a 28.843 punti. Leggermente negativo il (-0,22%); sulla stessa linea, in lieve ribasso il (-0,26%).
Tra le migliori azioni italiane a grande capitalizzazione, andamento positivo per , che avanza di un discreto +3,34% (dopo le indiscrezioni sull’M&A). Ben comprata , che segna un forte rialzo dell’1,85%. Bilancio positivo per , che vanta un progresso dell’1,05%. Sostanzialmente tonica , che registra una plusvalenza dell’1,04% (dopo i dati sulla raccolta netta).
Le peggiori performance, invece, si registrano su , che ottiene -1,95%. Soffre , che evidenzia una perdita dell’1,86%. Preda dei venditori , con un decremento dell’1,75% (oggi c’è l’audizione dei rappresentanti della società e di Camfin nell’ambito della procedura del Golden Power). Si concentrano le vendite su , che soffre un calo dell’1,72%.
Tra i protagonisti del FTSE MidCap, (+5,17%, dopo il rinnovo anticipato della licenza Kate Spade), (+3,42%), (+1,31%) e (+1,12%).
I più forti ribassi, invece, si verificano su , che continua la seduta con -2,07%. Vendite su , che registra un ribasso del 2,02%. Seduta negativa per , che mostra una perdita dell’1,82%. Sotto pressione , che accusa un calo dell’1,70%.