(Teleborsa) – , colosso svedese dello streaming di musica e podcast, ha annunciato il licenziamento di circa 200 persone nella divisione Podcast, che ammontano al 2% dell’intera forza lavoro. Si tratta del secondo round di licenziamenti nel giro di pochi mesi, in quanto lo scorso gennaio aveva annunciato una riduzione della forza lavoro di circa il 6% in tutta l’azienda.
“Stiamo espandendo i nostri sforzi di partnership con i principali podcaster di tutto il mondo con un approccio su misura ottimizzato per ogni programma e creatore – ha detto Sahar Elhabashi, VP, Head of Podcast Business – Questo pivot fondamentale da una proposta più uniforme ci consentirà di supportare meglio la comunità dei creatori. Tuttavia, farlo richiede un adattamento; negli ultimi mesi, il nostro senior leadership team ha lavorato a stretto contatto con le risorse umane per determinare l’organizzazione ottimale per questo prossimo capitolo“.