(Teleborsa) – Seduta positiva per i mercati europei, dopo che l’inflazione della zona euro è diminuita più del previsto a maggio e anche la crescita dei prezzi sottostanti è rallentata. I prezzi al consumo si sono attestati a 0% m/m (contro +0,2% atteso e +0,6% precedente) e a +6,1% a/a (contro +6,3% previsto e +7% di aprile) per l’indice complessivo e a +5,3% a/a (contro +5,5% atteso e +5,6% precedente) per l’indice al netto di alimentari ed energia (elementi più volatili). I dati odierni seguono quelli altrettanto positivi, sempre sull’inflazione provenienti da Spagna, Francia e Germania.
L’attenzione degli investitori rimane anche sul tema dell’approvazione dell’accordo sul limite del debito negli Stati Uniti, in attesa del via libera al Senato dopo quello di ieri alla Camera.
Sul fronte della politica monetaria, la presidente della BCE Christine Lagarde ha detto che “ad oggi, l’inflazione è troppo elevata ed è destinata a rimanere tale a lungo” e quindi i banchieri centrali sono “determinati a riportarla tempestivamente all’obiettivo di medio termine del 2%”.
L’ prosegue gli scambi con un guadagno frazionale dello 0,53%. Seduta positiva per l’, che sta portando a casa un guadagno dello 0,92%. Deciso rialzo del petrolio (Light Sweet Crude Oil) (+3,63%), che raggiunge 70,56 dollari per barile.
Scende lo , attestandosi a +174 punti base, con un calo di 6 punti base, mentre il BTP decennale riporta un rendimento del 3,99%.
Tra i listini europei ben comprata , che segna un forte rialzo dell’1,21%, piccolo passo in avanti per , che mostra un progresso dello 0,59%, e composta , che cresce di un modesto +0,55%.
A Milano, scambia in deciso rialzo il (+2,02%), che raggiunge i 26.577 punti, invertendo la tendenza rispetto alla serie di tre ribassi consecutivi, cominciata lunedì scorso; sulla stessa linea, giornata brillante per il , che avanza a 28.662 punti. In denaro il (+0,86%); sulla stessa linea, buona la prestazione del (+1,21%).
In cima alla classifica dei titoli più importanti di Milano, troviamo (+4,78%, grazie a una serie di giudizi positivi da parte dei broker), (+4,57%), (+3,46%), (+3,23%) e (+3,21%, grazie alla promozione a Buy da Hold di Jefferies).
I più forti ribassi, invece, si verificano su , che continua la seduta con -2,27%.
In cima alla classifica dei titoli a media capitalizzazione di Milano, (+5,12%), (+3,65%), (+3,44%) e (+3,43%).
Le peggiori performance, invece, si registrano su , che ottiene -1,85%. Spicca la prestazione negativa di , che scende dell’1,65%. Tentenna , che cede l’1,37%. Sostanzialmente debole , che registra una flessione dell’1,13%.