(Teleborsa) – , piattaforma di innovazione quotata su Euronext Growth Milan, ha chiuso la semestrale al 28 febbraio 2023 con un valore della produzione gestionale consolidato pari a 18,5 milioni di euro e un EBITDA gestionale negativo di 2,3 milioni di euro. I ricavi della holding si sono attestati a 3,7 milioni di euro, con una contribuzione negativa all’EBITDA di 0,5 milioni di euro.
Il risultato d’esercizio chiude con una perdita consolidata post imposte di 3,3 milioni di euro. La società sottolinea che i risultati non sono comparabili con gli esercizi o i semestri precedenti per la sostanziale differenza di perimetro, oltre che per il cambio di chiusura dell’esercizio sociale.
Il comparto startup formazione scolastica come da previsioni per l’anno scolastico 2022/2023, ha raggiunto ricavi per 8,4 milioni, con una contribuzione negativa all’EBITDA per 0,9 milioni, in progressiva riduzione rispetto ai periodi precedenti, grazie alla crescita della saturazione delle classi e degli spazi dedicati al boarding. Il comparto startup formazione universitaria, con la sua offerta accademica verso gli studenti e di corporate learning verso le aziende, chiude con ricavi per 3,9 milioni e un EBITDA negativo di 0,9 milioni. Il comparto startup formazione professionale ha attestato i ricavi a 1,5 milioni con un EBITDA positivo di 0,1 milioni.
“Il comparto di Startup sul mondo Education dopo un periodo a dir poco complesso, sta terminando la sua fase di avviamento e siamo ogni giorno più orgogliosi dei traguardi che stiamo raggiungendo assieme ai nostri studenti – ha commentato Riccardo Donadon, presidente e fondatore di H-Farm – sono certo che questo grande investimento e semina di talento avrà un impatto importante sulla società, sul territorio e per i nostri stakeholders”.