(Teleborsa) – Il codice di condotta per le attività di telemarketing e teleselling deve costituire un incentivo a valorizzare i comportamenti e gli operatori virtuosi. È il messaggio lanciato da Laura Di Raimondo, direttore generale di ASSTEL, durante l’evento “La forza del gioco di squadra”, organizzato da Assocontact.
“Il codice di condotta è una buona opportunità per valorizzare gli operatori virtuosi – ha detto Di Raimondo – Il codice di condotta intende rispondere all’esigenza degli attori coinvolti nella filiera del telemarketing – committenti, call center, teleseller, list provider e associazioni di consumatori – di disporre regole di comportamento chiare e uniformi, che assicurino il rispetto della disciplina sul trattamento dei dati personali e prevengano ingerenze indesiderate nella sfera privata delle persone”.
“Le associazioni promotrici possono informare e sensibilizzare gli operatori e tutti i soggetti interessati sulla sua esistenza e sul suo contenuto – ha aggiunto – Ovviamente però dobbiamo assicurare che tutti gli aspetti del codice siano definiti quanto prima“.
“Allo stesso tempo, l’esigenza di regole di condotta uniformi è particolarmente sentita per consentire agli operatori che operino nel rispetto delle regole di recuperare la fiducia degli utenti finali e la relativa disponibilità all’ascolto – ha proseguito – Il Codice di condotta va nella direzione di alimentare un circuito virtuoso di generazione del valore – che ASSTEL da tempo promuove – che si genera dal rispetto delle regole dalla qualità del lavoro e dalla qualità del servizio”.