(Teleborsa) – Per il Fondo Monetario Internazionale la politica di bilancio può aiutare l’economia italiana ad affrontare gli shock e proteggere allo stesso tempo la sostenibilità dei conti pubblici. “Dato l’elevato debito pubblico e le più stringenti condizioni finanziarie, risparmiare le entrate inaspettate dall’inflazione e dalle modifiche contabili è consigliabile. Un credibile piano di riduzione del debito di medio termine mitigherebbe ulteriormente i rischi legati al debito”, ha spiegato il FMI nell’Article IV per l’Italia.
Inoltre, una completa e tempestiva implementazione del PNRR è necessaria per aumentare la produttività e aumentare il potenziale di crescita. “Riforme strutturali ambiziose, che favoriscano la produttività, sono una priorità per compensare il freno alla produzione derivante dalla contrazione della forza lavoro dovuta al rapido invecchiamento della popolazione italiana. Ciò richiede misure per ridurre le trappole della disoccupazione e dell’inattività, diminuire il ‘nero’ ed evitare di sostenere le imprese in declino”, hanno aggiunto gli economisti di Washington
Le riforme del PNRR, sottolinea il Fondo, “sono mirate a colmare numerose carenze che frenano la produttività e dovrebbero essere attuate pienamente e tempestivamente. Il rafforzamento della capacità amministrativa ed esecutiva degli enti locali favorirebbe una gestione efficiente del grande volume di progetti e le misure per accelerare le procedure dovrebbero promuovere la concorrenza e l’integrità delle risorse finanziarie”.
Il FMI ha poi sottolineato che un’accelerazione nella transizione alle rinnovabili rinforzerebbe la sicurezza energetica e sosterrebbe il raggiungimento degli obiettivi sul clima. L’Istituzione internazionale ha stimato che l’economia italiana crescerà dell’1,1% sia nel 2023 che nel 2024.
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