(Teleborsa) – In aumento l’attività della manifattura in Giappone, che supera anche il consensus. Il dato preliminare dell’indice PMI manifatturiero di maggio 2023, pubblicato da S&P Global ed elaborato da Jibun Bank, indica un valore di 50,8 punti, rispetto ai 49,5 di aprile, e risulta superiore ai 49,5 attesi dal mercato. L’indicatore si porta dunque sopra la soglia critica dei 50 punti, che fa da spartiacque tra contrazione e crescita.
La stima flash del PMI dei servizi indica un miglioramento del settore terziario, con il relativo indice che aumenta a 56,3 punti dai 55,4 di aprile. Il consensus era per 55,2 punti.
“Il settore privato giapponese ha proseguito su una traiettoria ascendente, come segnalato da un’ulteriore espansione a maggio – ha commentato Usamah Bhatti, economista presso S&P Global Market Intelligence – Il tasso di crescita è accelerato da aprile fino a raggiungere il più forte da ottobre 2013 e il secondo più forte nella storia dell’indagine (da settembre 2007)”.
“I fornitori di servizi hanno continuato a segnalare un forte slancio di crescita con un nuovo aumento record dell’attività commerciale – ha aggiunto – mentre i produttori hanno indicato un miglioramento delle condizioni operative per la prima volta in sette mesi, con la produzione e i nuovi ordini che tornano in territorio di espansione per la prima volta dallo scorso giugno”.