(Teleborsa) – Wall Street è poco mossa, con l’attenzione degli investitori che è ancora concentrata sui negoziati sul limite del debito. Le discussioni fra i negoziatori si sono arenate sull’impossibilità di trovare un accordo sul sentiero della spesa, con Biden e McCarthy che hanno continuato ad accusarsi a vicenda di non volere trovare un compromesso.
Oggi non ci sono dati macroeconomici in agenda, mentre nel corso della settimana indicazioni importanti arriveranno dai verbali della riunione del FOMC di maggio (che dovrebbero mostrare un consenso a favore della discussione di una pausa per i tassi a giugno) e dai PMI flash di maggio (che dovrebbero dare indicazioni di marginale contrazione nel manifatturiero e di moderata espansione nei servizi).
Per quanto riguarda la politica monetaria, il presidente della Fed Jerome Powell venerdì ha confermato che la porta per una pausa sui tassi sarà aperta alla prossima riunione del FOMC, anche per via dei rischi di credit crunch collegati alla turbolenza bancaria. Tra gli altri funzionari che hanno parlato, Williams (NY Fed) ha discusso il tema dei tassi neutrali, sottolineando che le stime recenti non sono cambiate in modo significativo rispetto ai livelli pre-pandemici.
Sul fronte dell’M&A, ha annunciato che intende acquistare per 1 miliardo di dollari, mentre Chevron dovrebbe acquisire per 7,6 miliardi di dollari in una transazione interamente in contanti.
Nel comparto bancario, ha detto che il suo margine d’interesse (NII) dovrebbe aumentare di 3 miliardi quest’anno grazie all’acquisto degli asset di First Republic Bank, mentre ha annunciato la vendita a sconto di 2,6 miliardi di dollari di prestiti immobiliari.
Tra i titoli interessati dalle raccomandazione degli analisti ci sono (con UBS che è passata a Buy da Hold), (con Williams Trading che è passato a Sell da Hold), (con Loop Capital che è passato a Hold da Buy).
Per quanto riguarda l’impatto di notizie sui titoli, soffre la decisione della Cina di impedire al produttore di chip statunitense di vendere chip di memoria alle principali industrie nazionali, mentre è stata multata per 1,2 miliardi di euro dalle autorità di regolamentazione della privacy dell’UE per la gestione delle informazioni degli utenti.
A Wall Street, il è sostanzialmente stabile e si posiziona su 33.477 punti, mentre, al contrario, piccolo scatto in avanti per l’, che arriva a 4.208 punti. Guadagni frazionali per il (+0,43%); sulla stessa tendenza, in moderato rialzo l’ (+0,38%).