(Teleborsa) – È atteso per la prossima settimana in Consiglio dei Ministri il ddl sul Made in Italy. In base alle prime bozza che iniziano a circolare tra le misure troveranno spazio il rifinanziamento della Nuova Sabatini, misure di incentivazione del design e dell’ideazione estetica, il già annunciato nuovo fondo sovrano al sostegno all’imprenditorialità femminile, alle filiere del legno, dell’arredo e del tessile, e alcune disposizioni per l’approvvigionamento di materie prime critiche della filiera della ceramica.
In totale saranno 47 articoli. Nel provvedimento dovrebbe esserci anche la creazione del liceo del Made in Italy per “promuovere, nell’ottica dell’allineamento tra domanda e offerta di lavoro, le conoscenze, le abilità e le competenze connesse al Made in Italy”.
Il ddl istituisce inoltre la “Giornata nazionale del Made in Italy”, che sarà fissata il 15 aprile, per “celebrare la creatività e l’eccellenza italiana”. La giornata non è assimilata alle feste nazionali e per celebrarla Stato, Regioni, Province, Città metropolitane e Comuni possono promuovere “iniziative per la promozione della creatività e la difesa e valorizzazione del Made in Italy”.