(Teleborsa) – , quotata su Euronext STAR Milan e leader nel settore dei servizi integrati di noleggio, lavaggio e sterilizzazione di materiali tessili e strumentario chirurgico per le strutture ospedaliere, ha chiuso il primo trimestre del 2023 con un fatturato consolidato pari a 72,6 milioni di euro, in aumento dell’11% (+11,8% a parità di cambi) rispetto al 31 marzo 2022.
L’EBITDA consolidato è passato da 13,3 milioni dei primi tre mesi del 2022 a 18 milioni nel medesimo periodo del 2023 con un EBITDA margin in crescita di 450 bps passando dal 20,3% al 24,8% dei ricavi. L’utile netto è stato pari a 2,3 milioni di euro, rispetto a una perdita netta di 0,3 milioni dello stesso periodo del 2022.
La posizione finanziaria netta consolidata pertanto passa da 119 milioni al 31 dicembre 2022 a 136 milioni al 31 marzo 2023 con una variazione negativa pari a 17 milioni.
“In un contesto di mercato ancora in parte viziato dall’onerosità delle principali commodity energetiche, il progressivo adeguamento inflattivo dei prezzi e un’importante crescita dei volumi trattati hanno portato il gruppo a chiudere i primi tre mesi con risultati operativi decisamente positivi”, ha commentato il presidente Roberto Olivi.
“Siamo tuttavia consapevoli che il prossimo futuro presenterà nuove sfide, una su tutte il crescente costo del denaro sospinto dal repentino incremento dei tassi di interesse – ha aggiunto – L’adeguata razionalizzazione degli investimenti e una bilanciata gestione del capitale circolante saranno fondamentali nei prossimi mesi per permettere una coerente evoluzione economica e finanziaria al fine di tutelare tutti gli stakeholder e preservare il valore generato dal gruppo”.