(Teleborsa) – , iconica catena di caffè statunitense, ha registrato vendite globali comparabili in aumentate dell’11% nel secondo trimestre dell’anno fiscale 2023 (terminato il 2 aprile 2023), trainate principalmente da un aumento del 6% nelle transazioni comparabili e da un aumento del 4% dello scontrino medio. I ricavi netti consolidati sono in aumento del 14% a 8,7 miliardi di dollari, compreso un impatto sfavorevole di circa il 2% derivante dalla conversione di valute estere.
Gli utili per azione, di 0,79 dollari, sono cresciuti del 36% rispetto all’anno precedente. Gli utili per azione rettificati di 0,74 dollari, sono cresciuti del 25%.
Gli analisti si aspettavano in media, secondo dati Refinitiv, utili per azione di 0,65 dollari su ricavi per 8,4 miliardi di dollari.
“Sono così orgoglioso della nostra eccezionale performance nel secondo trimestre, che sottolinea la forza sia della topline che del margine a livello globale. Questo slancio è stato reso possibile dagli investimenti che stiamo facendo nei nostri negozi e partner e ci ha permesso di continuare a sbloccare capitali da reinvestire ulteriormente nella nostra attività”, ha commentato la CFO Rachel Ruggeri.
Starbucks ha ribadito le sue prospettive per l’anno fiscale, prevedendo una crescita dei ricavi dal 10% al 12% e una crescita dell’utile per azione rettificato nella fascia bassa dal 15% al 20%.
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