(Teleborsa) – , intermediario quotato su Euronext Growth Milan e specializzato nella prestazione dei servizi di investimento, ha chiuso il 2022 con un margine di intermediazione pari a 2.306.573 euro (+45% rispetto al 2021), di cui le principali voci fanno riferimento a commissioni attive per 1.140.577 euro relative ai 56 mandati specialist attivi a fine 2022 e per 612.149 relative al servizio Euronext Growth Advisor. Le commissioni attive sono state pari a 2.708.240 euro (+100%). L’attività di negoziazione ha generato ricavi per 31.348 euro (vs 238.138 euro del 2021), per la performance negativa delle azioni EGM e le elevate fluttuazioni.
Il risultato netto è pari a -562.545 euro (vs -69.658 nel 2021), con la società che sottolinea come il 2022 sia stato il primo anno di piena operatività della SIM con tutti i servizi che il management si era prefisso di sviluppare ed offrire alle PMI quotate e in corso di quotazione.
La nuova business unit Euronext Growth Advisor, operativa solo da gennaio 2022, ha raggiunto il punto di pareggio già nel suo primo anno di attività. In linea con il rafforzamento della struttura sia in termini di personale dipendente che di sviluppi nell’infrastruttura tecnica e operativa, i costi operativi sono aumentati del 39%.
MIT SIM può contare su 60 mandati di Specialist sottoscritti, di cui 1 sul segmento STAR, alla data del 28 marzo 2023, e 9 incarichi di Euronext Growth Advisor per l’assistenza continuativa alla data del 28 marzo 2023.
Tenuto conto delle condizioni di mercato attuali, il management si attende di poter sottoscrivere indicativamente 10 nuovi mandati di Specialist entro l’esercizio in corso e incrementare la propria quota di mercato per i servizi di EGA ongoing e di collocamento nel corso del 2023.