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BCE, Lagarde: non possibile determinare percorso tassi, decisione a larga maggioranza

(Teleborsa) – “Non è possibile determinare quale sarà il percorso dei tassi andando avanti. Siamo dipendenti dei dati e consapevoli che c’è ancora strada da fare”. Lo ha affermato Christine Lagarde, presidente della Banca centrale europea (BCE), durante la conferenza stampa che ha seguito l’annuncio sui tassi. Francoforte ha tirato dritto con un aumento di 50 punti base, nonostante le recenti tensioni dei mercati finanziari provocate dal fallimento o difficoltà di numerose banche sui due lati dell’Oceano. “Non stiamo indietreggiando nella nostra lotta contro l’inflazione e la nostra determinazione è intatta”, ha aggiunto.

Lagarde ha sottolineato che le decisioni sui tassi dipenderanno principalmente da tre elementi: dalle valutazioni sulle prospettive di inflazione alla luce dei nuovi dati economici e finanziari, dalla dinamica dell’inflazione di fondo e dall’intensità di trasmissione della politica monetaria. La numero uno di Francoforte ha evidenziato che le previsioni presentate dai tecnici dell’Eurosistema non tengono conto degli avvenimenti degli ultimi giorni, in quando si basano su dati al 1° marzo.

Discutendo delle componenti dell’inflazione, Lagarde ha affermato che “molte imprese sono state in grado di aumentare i propri margini di profitto in settori caratterizzati da un’offerta limitata e da una domanda in ripresa” e che “l’aumento dei margini delle aziende sta avendo un ruolo” nell’evoluzione dei prezzi al consumo.

Quando le sono state chieste ulteriori informazioni sulla discussione all’interno del board, ha detto: “Non è stata proposta nessun altra opzione dal Consiglio direttivo e la decisione è stata adottata da una larga maggioranza. 3-4 membri non hanno supportato la decisione, ma non nei principi, quanto sul fatto che volevano avere più tempo per osservare come la situazione si sta evolvendo”.

Lagarde ha sottolineato che “non c’è un trade-off tra la stabilità dei prezzi e la stabilità finanziaria nell’eurozona e risponderemo ad entrambi con i relativi strumenti”. In ogni caso, se fosse necessario, abbiamo gli strumenti utili per rispondere ai pericoli di stabilità finanziaria, oltre a un toolbox che possiamo attivare se necessario”.

La numero uno di Francoforte ha parlato di “fiducia nella creatività dello staff” della banca centrale, citando il caso della pandemia, quando la BCE è stata in grado di creare nuovi programmi dalla grande efficacia.

Rispetto ala trasmissione della politica monetaria, Lagarde ha detto che “stiamo iniziando a vedere una trasmissione sul canale del credito, come la domanda di finanziamenti da parte di aziende e famiglie, che è quello ci aspettavamo”. “Stiamo guardando a credit-to-corporate, credit-to-household, i parametri usati dalle banche”, ha aggiunto.


Fonte: http://news.teleborsa.it/NewsFeed.ashx

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