(Teleborsa) – Gli ordini retail per il nuovo BTP Italia, il Titolo di Stato pensato per proteggere dall’innalzamento dei prezzi i risparmiatori individuali, hanno superato i 8 miliardi di euro poco dopo le 14:25. Dall’apertura degli scambi sul MOT a quest’ora, il titolo ha infatti raccolto richieste per 1,44 miliardi di euro, che si sommano ai 6,57 miliardi di euro dei primi due giorni di offerta. I contratti odierni hanno superato quota 57 mila.
Quella di oggi, 8 marzo, è la terza giornata (su tre) destina ai piccoli risparmiatori, mentre per gli istituzionali il collocamento avverrà nella mattina di domani, giovedì 9 marzo.
La giornata di ieri si è chiusa con ordini per oltre 2,93 miliardi di euro sulla base di 114.870 contratti. La prima giornata ha visto ordini per 3,64 miliardi di euro con 132.334 contratti.
La diciannovesima emissione del Titolo di Stato ha scadenza 5 anni e un rendimento reale minimo garantito del 2%, a cui andrà sommata la protezione dall’inflazione (calcolata sull’indice FOI). Previsto anche un premio fedeltà pari all’8 per mille per coloro che lo acquistano all’emissione e lo detengono fino a scadenza, nel 2028.
Il tasso cedolare reale minimo potrà essere confermato o rivisto al rialzo, in base alle condizioni di mercato, nella mattinata di domani.
Il Tesoro con i BTP Italia ha finora raccolto oltre 190 miliardi di euro. Nel 2022 ci sono state due emissioni: quella di giugno si è chiusa con una raccolta di 9,4 miliardi di euro e quella di novembre con quasi 12 miliardi di euro. Nell’ultima edizione, 7,27 miliardi sono andati a investitori retail, ovvero il 60,7% del totale.