(Teleborsa) – ha aumentato il target price su , quotato su Euronext Milan e attivo nelle soluzioni rinnovabili e ad alta efficienza per il riscaldamento dell’acqua e degli ambienti, a 12,80 euro per azione (da 12,30 euro) e confermato la raccomandazione a “Outperform“. La revisione del giudizio arriva dopo che la società ha comunicato i risultati del 2022.
Gli analisti hanno aggiornato le loro stime 2023-24 per tenere conto delle tendenze organiche più forti del previsto nel 2023 e del contributo più elevato di Centrotec. Ora prevedono che Ariston raggiunga 3,14 miliardi di ricavi nel 2023 e si avvicini a 3,3 miliardi entro il 2024. D’altra parte, hanno per lo più confermato le ipotesi di margine che puntano a un Margine EBIT adj di 9,7% nel 2023 e 10,3% nel 2024.
“Continuiamo a credere che l’operazione Centrotec, apportando nuovi prodotti a valore aggiunto nel mix di prodotti, possa migliorare il profilo di rischio/rendimento, con Ariston ben posizionata per beneficiare del trend dell’efficienza energetica grazie alla sua offerta completa che include le pompe di calore, caldaie ad alta efficienza, solare termico e gruppi di ventilazione”, si legge in una nota.
Dalla conference call, tra le altre cose, è emerso che: la crescita delle vendite organiche nel 2023 sarà trainata principalmente dalla componente mix, soprattutto nell’UE e nei mercati maturi; Ariston prevede impatti limitati dalle nuove regole sugli incentivi fiscali in Italia; Ariston continua a monitorare il mercato delle fusioni e acquisizioni guardando obiettivi di tutte le dimensioni in tutte le aree geografiche.