(Teleborsa) – I mercati azionari statunitensi sono poco mossi e i rendimenti dei Treasury sono in aumento dopo che nuovi dati macroeconomici hanno segnalato la continua resilienza nel mercato del lavoro USA, che potrebbe esercitare pressioni sulla Federal Reserve affinché mantenga la rotta con i suoi aumenti dei tassi. In particolare, il costo unitario del lavoro e la produttività sono aumentate nel quarto trimestre del 2022, mentre le richieste di sussidi di disoccupazione sono state moco mosse nell’ultima settimana.
Il rendimento dei Treasury a 10 anni ha oltrepassato il 4%, raggiungendo nuovi massimi di quattro mesi, al 4,07%. Il rendimento a due anni, più rilevante per le aspettative sui tassi a breve termine, ha toccato un nuovo massimo di 15 anni al 4,91%.
Tra i titoli più mossi, strappa , che ha previsto entrate del primo trimestre superiori alle stime degli analisti e ha raddoppiato il riacquisto di azioni proprie a 20 miliardi di dollari, e affonda , che ha ritardato la pubblicazione del suo rapporto annuale e ha dichiarato che sta valutando la sua capacità di operare come un’azienda in funzionamento.
Tra le trimestrali più importanti, rally di (storica catena della grande distribuzione statunitense) ha registrato una trimestrale oltre le attese, ma segnalato che l’incertezza continuerà), mentre è in calo (il più grande rivenditore al dettaglio di elettronica di consumo negli Stati Uniti) ha segnalato vendite in calo per l’effetto del difficile contesto macro sulle scelte dei consumatori.
Seduta brillante per , fornitore italiano di soluzioni per il contenimento e la somministrazione di farmaci, dopo la pubblicazione dei risultati 2022. Franco Stevanato, Executive Chairman, ha detto che il gruppo sta accelerando sui prodotti high-value e sull’aumento della capacità produttiva in Italia e Stati Uniti.
Wall Street continua la seduta con un guadagno frazionale sul dello 0,34%, mentre, al contrario, si muove intorno alla parità l’, che continua la giornata a 3.946 punti. Sotto la parità il , che mostra un calo dello 0,30%; consolida i livelli della vigilia l’ (-0,17%).
In luce sul listino nordamericano S&P 500 i comparti (+0,91%), (+0,72%) e (+0,49%). Tra i peggiori della lista del paniere S&P 500, in maggior calo i comparti (-1,27%) e (-1,15%).
Al top tra i giganti di Wall Street, (+11,54%), (+1,39%), (+1,02%) e (+0,98%).
I più forti ribassi, invece, si verificano su , che continua la seduta con -2,06%. Sotto pressione , con un forte ribasso dell’1,78%. Sottotono che mostra una limatura dell’1,22%. Deludente , che si adagia poco sotto i livelli della vigilia.
Tra i protagonisti del Nasdaq 100, (+6,88%), (+3,55%), (+3,55%) e (+2,85%).
Le peggiori performance, invece, si registrano su , che ottiene -6,76%. Vendite a piene mani su , che soffre un decremento del 4,18%. Soffre , che evidenzia una perdita del 2,96%. Preda dei venditori , con un decremento del 2,59%.