(Teleborsa) – Frenano in linea con le aspettative i prezzi dell’immobiliare statunitense nel mese di dicembre.
L’indice FHFA elaborato dalla Federal Housing Finance Agency, che misura i prezzi delle abitazioni statunitensi, ha registrato una flessione mensile dello 0,1% dopo il -0,2% del mese precedente e come previsto dagli analisti.
Su base annua l’indice, calcolato sui prezzi dichiarati degli immobili all’accensione del mutuo presso Fannie Mae e Freddie Mac, è salito del 6,6% rispetto al +8,2% del mese precedente.
Secondo quanto rilevato da Standard & Poor’s, l’indice S&P Case-Shiller, che misura l’andamento dei prezzi nelle principali venti aree metropolitane degli Stati Uniti, ha evidenziato un incremento su base annua del 4,6% rispetto al +6,8% del mese precedente e contro il +5,8% del consensus.
Su base mensile si registra un calo dello 0,5%, come il mese precedente e atteso dal mercato.
L’indice destagionalizzato ha riportato una discesa dello 0,9% su base mensile dopo il -0.9% di novembre.